Con tutte le ragioni che ci sono là fuori per non accettare forme di comunicazione ed evitare la pubblicità, come possono le aziende commercializzare efficacemente beni e servizi a un potenziale cliente in modo che venga accolto invece che rifiutato?
Considera l'esperienza del cliente
Man mano che sempre più consumatori scelgono di controllare il modo in cui interagiscono con i brand - e tendono a prendere le distanze da quelli considerati invadenti - le aziende devono sviluppare campagne di marketing che costruiscano costantemente una riconoscibilità del brand senza essere fastidiose. Quanto più la campagna è precisa più diventa rilevante; più la comunicazione è personalizzata e meglio è.
Considera il seguente scenario. Stai camminando per il centro commerciale e passi davanti a un pop-up store. Il proprietario cerca di chiamarti, ma non sei interessato al prodotto e gentilmente rispondi di no. Il proprietario continua a chiamarti e cerca di persuaderti a entrare. Alla fine, ti ritrovi a scappare dall'attività e a prendere mentalmente nota di evitare quella parte del centro commerciale per sempre.
Questo è l'equivalente nella vita reale di ciò che fanno molti annunci online. Banner di remarketing che ti inseguono su internet, anche se probabilmente hai già ritenuto il prodotto non idoneo o l'hai già acquistato. Sebbene le newsletter e gli annunci pop-up abbiano lo scopo di essere informativi - e in molti casi lo sono - se sono troppi o irrilevanti, possono essere scoraggianti per i consumatori.
A volte, essere bombardati da pubblicità irrilevante porta effettivamente i consumatori ad avere pensieri negativi su un prodotto o servizio. Questo, ovviamente, può avere anche l'effetto opposto. Alcuni consumatori rispondono bene a campagne più aggressive e i risultati lo dimostrano. Comprendere il tuo pubblico ti aiuterà a determinare se un approccio aggressivo funzionerà o meno per il tuo mercato di riferimento.
Quando si tratta di marketing, meno è meglio. Dare priorità alla pubblicità di alta qualità e assicurarsi che raggiunga il consumatore giusto al momento giusto è molto più prezioso di un'elevata quantità di pubblicità che ha le stesse possibilità di creare un'esperienza negativa per il cliente, quanto di attrarre nuovi clienti.
Come comprendere e rispondere alle esigenze dei consumatori
Un approccio personalizzato alla pubblicità è molto più efficace di un approccio generalizzato, infatti il 71% dei consumatori preferisce gli annunci personalizzati e il 44% è disposto a consegnare effettivamente informazioni personali per ottenere annunci più personalizzati e pertinenti.
Per le aziende che vogliono comprendere meglio i desideri e le esigenze dei propri clienti, compreso quanto vogliono interagire con i marchi e su quali canali, un sistema che integra e sintetizza i dati dei clienti da quante più piattaforme possibile è inestimabile. Ciò consentirà ai brand di avere una visione unica dei propri clienti, aiutandoli a costruire segmenti basati su variabili come comportamenti passati, acquisti, dati demografici e altro ancora.
È quindi possibile progettare comunicazioni di marketing veramente personalizzate in base alle esigenze del cliente. Niente più sprechi di risorse per e-mail con tempistiche inadeguate o tentativi di raggiungere i clienti su un determinato canale quando non lo utilizzano da sei anni. Ancora meglio, una buona piattaforma dati dei clienti ti consentirà di analizzare i dati delle tue attività di marketing, in modo da poter vedere quali segmenti rispondono meglio a quale contenuto. Con questi livelli di personalizzazione e ottimizzazione, non c'è da stupirsi che il 75% dei destinatari abbia maggiori probabilità di fare clic sulle e-mail di campagne segmentate. Quando il marketing è personalizzato, è automaticamente meno invadente perché sembra più pertinente per il destinatario.
In Sud Africa, Checkers fornisce un esempio di ciò che le aziende possono fare quando si sforzano di offrire ai consumatori messaggi pertinenti e personalizzati al momento giusto. Il gigante dell’alimentari ha iniziato a inviare offerte personalizzate ai clienti in base al loro comportamento di acquisto passato. Queste offerte vengono comunicate tramite WhatsApp utilizzando un chatbot ai clienti che finalmente possono ricevere sconti su prodotti che desiderano effettivamente acquistare. Guardando più a terra, EasyJet ha utilizzato dati personalizzati per creare una campagna e-mail basata sulla cronologia di viaggio dei clienti, incoraggiando gli utenti a ricordare e pianificare il loro prossimo viaggio. Ciò ha comportato una percentuale di apertura e una percentuale di clic rispettivamente superiori del 100% e del 25%.
Poiché i clienti continuano a generare sempre più dati ogni giorno, non c'è motivo per i brand di sprecare risorse per inviare materiale di marketing irrilevante al pubblico. Le aziende possono ora accedere alla tecnologia che le aiuterà a raccogliere e analizzare i dati dei consumatori per creare campagne di marketing personalizzate, discrete e pertinenti che otterranno risultati migliori. Questa è una buona notizia per i clienti e le aziende: significa meno annunci irrilevanti per i primi e migliori risultati economici per i secondi.